Saldatura

Quest' anno ho imparato a saldare in modo particolare.Saldare con elettrodo mi piace di più, perche forse è molto piu facile di tutte le altre saldature.Ci sono varie saldature come ad esempio: filo, mig mag, elettrodo, e molte altre.
Questa saldatura è realizzata con elettrodo.

La saldatura a elettrodo rivestito è attualmente la tecnologia di saldatura più diffusa nel mondo.

L'elettrodo è composto da una bacchetta di metallo, detta anima, lunga normalmente 45 cm e con diametro da 1,6 a 9 mm (generalmente le misure più comuni sono 1,6, 2, 2,5, 3,25, 4, 5, 6), ricoperta da un impasto essiccato, detto rivestimento, composto da vari materiali disossidanti. Durante la saldatura, quando l'elettrodo fonde, i componenti del rivestimento fondono anch'essi e reagiscono fra loro, modificando la composizione dell'atmosfera in cui scocca l'arco. Una volta giunti sul bagno di saldatura formano una scoria meno densa del metallo di fusione che, quindi, galleggia sul bagno, proteggendo la fusione dall'ossidazione atmosferica durante la fase di solidificazione.




Nell' secondo anno scolastico formativo ho imparato a saldare a TIG. Le prime volte che saldavo pensavo fosse difficilissimo, ma "allenandomi" giorno per giorno ho imparato a tenere bene la torcia, ad essere parallelo alla piastra e ad usare il materiale d'apporto.
La saldatura TIG (Tungsten Inert Gas) o GTAW (Gas Tungsten Arc Welding), secondo la terminologia AWS, è un procedimento di saldatura ad arco con elettrodo infusibile (di tungsteno), sotto protezione di gas inerte, che può essere eseguito con o senza metallo di apporto. La saldatura TIG è uno dei metodi più diffusi, fornisce giunti di elevata qualità, ma richiede operatori altamente specializzati. Questa tecnologia di saldatura fu sviluppata inizialmente per l'industria aeronautica nel corso della Seconda guerra mondiale per sostituire sugli aerei i rivetti con saldature(molto più leggere a parità di resistenza).




Ogni tipo di saldatura avviene mediante procedimenti differenti e macchinari specifici. Si può comunque descrivere un procedimento generico che accomuna i diversi processi di saldatura.

Per realizzare una saldatura di due parti è necessario anzitutto preparare i due lembi del giunto mediante quella che viene definita cianfrinatura. Quindi il giunto viene scaldato a diverse temperature a seconda del processo impiegato.
Quando il giunto viene riscaldato fino a fondere unendo così i lembi col materiale stesso del giunto o con l'aiuto di un materiale di apporto a esso omogeneo si parla di saldatura autogena. Se invece una volta riscaldato il giunto al di sotto della temperatura di fusione viene fuso su di esso un materiale di apporto a esso eterogeneo e con punto di fusione più basso si parla di saldatura eterogena o brasatura.